Continuano i lavori della M4 di Milano che vede Salini Impregilo mandataria dell’ATI aggiudicataria e prevede la realizzazione di una metropolitana ad automazione integrale, senza conducente, per collegare l’aeroporto di Linate con la stazione FS di Milano San Cristoforo.
I lavori sono completati per il 30% e all’opera ci sono oltre 1000 dipendenti in tutti i cantieri, aperti e in attività lungo l’intero tracciato della linea.
Le TBM, utilizzate per lo scavo meccanizzato delle gallerie, sono ripartite a marzo 2017 dalla stazione Forlanini FS – manufatto Sereni. Stefania, la talpa tenuta a battesimo dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha presenziato all’evento, ha raggiunto la stazione Tricolore a metà di dicembre. La seconda TBM sta invece completando lo scavo tra le stazioni di Dateo e Tricolore, dove è previsto l’arrivo entro gennaio 2018.
La nuova linea, realizzata interamente in sotterraneo per una lunghezza di circa15 Km da Linate a Lorenteggio, fornirà un collegamento veloce lungo la direttrice est/sud-ovest attraversando il centro storico della città. La concessione prevede la progettazione (definitiva ed esecutiva) e la realizzazione di due gallerie a binario singolo, una per senso di marcia, con 21 stazioni, 30 manufatti e un deposito/officina.
La Linea M4 si sviluppa prevalentemente nel Comune di Milano, ricadendo in prossimità del terminale orientale per una piccola porzione nel territorio dei comuni di Segrate e di Peschiera Borromeo. Sono previsti due interscambi con le esistenti linee metropolitane – con la linea rossa in corrispondenza della stazione San Babila e con la linea verde in corrispondenza della stazione Sant’Ambrogio – tre interscambi con le linee ferroviarie suburbane – in corrispondenza della stazione Forlanini FS, della stazione Dateo e della stazione San Cristoforo – ed un interscambio con l’aerostazione di Linate. Tali interscambi contribuiranno ad aumentare un “effetto di rete” intermodale atteso su tutto il sistema di trasporto urbano ed extra-urbano.
Si tratta di una metropolitana leggera “driverless” con porte automatiche di banchina e sistema di segnalamento CBTC (Communication Based Train Control); la flotta sarà costituita da 47 veicoli a 4 casse intercomunicanti.
La concessione avrà una durata complessiva di 30 anni di cui 6,5 anni per la progettazione e costruzione e i restanti 23,5 anni per la fase di gestione.